VARESE, 10 novembre 2022- di GIANNI BERALDO-
Una giustificata emozione ha accompagnato i protagonisti durante le premiazioni delle “Attività storiche e di tradizione”( riconosciute da Regione Lombardia nell’ultimo bando), svoltasi oggi nella sala Napoleonica del Centro Congressi Ville Ponti.
I saluti introduttivi sono stati quelli del presidente di Camera di Commercio, Fabio Lunghi, che ha ricordato i trascorsi della sua famiglia come negozianti ironizzando scherzosamente sul fatto che allora non esistevano premi.
In rappresentanza della Regione vi era l’assessore allo Sviluppo economico di Regione
Lombardia, Guido Guidesi e dalla Vice presidente del Consiglio regionale Francesca Brianza. Consiglio regionale rappresentato pure da esponenti del territorio come i Consiglieri Emanuele Monti, Giacomo Cosentino e Samuele Astuti. Molte le attività bustocche premiate, per questo vi era pure Manuela Maffioli vice sindaco e assessore di Busto Arsizio.
Tutti loro poi chiamati a consegnare la targhe premio ai vari rappresentanti degli storici esercizi commerciali prescelti.
Protagonisti sono stati i negozi, i locali e le botteghe artigiane storiche varesine. Si tratta di imprese caratterizzate dalla continuità nel tempo, per almeno 40 anni, della gestione, dell’insegna e della merceologia offerta e da altri fattori, quali la collocazione in strutture di pregio e la conservazione di arredi e attrezzature storici.
A oggi, le “attività storiche e di tradizione” varesine riconosciute da Regione Lombardia sono nel complesso 253, suddivise tra 153 negozi, 58 locali e 24 botteghe artigiane. Sono 77 le imprese premiate oggi e che hanno ottenuto il riconoscimento durante il 2022. Di queste, 7 sono ultracentenarie, di cui una ha origine addirittura nel 1822, mentre 44 hanno una vita aziendale tra i 50 e i 99 anni.