Varese, il Prefetto Pasquariello ha ricevuto Fabrizio Curcio che gestirá ‘Rete Zamberletti’

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VARESE, 12 novembre 2022-Questa mattina il Prefetto Salvatore Pasquariello ha incontrato a Villa Recalcati a Vares Giovanni Romeo, già Coordinatore della rete nazionale di Radiocomunicazioni Alternative di Emergenza in HF presso le Prefetture, per congratularsi dell’incarico ricevuto, da parte del Capo del Dipartimento della Protezione Civile  Fabrizio Curcio, di gestire la “Rete Zamberletti”.

Lo scorso 13 ottobre si è tenuto, infatti, presso la sede del  Dipartimento della Protezione Civile a Roma, il convegno “Il futuro delle telecomunicazioni di emergenza e il suo impiego in contesti emergenziali”, evento organizzato nell’ambito della “settimana della Protezione Civile”.

L’evento – presieduto dal predetto Capo Dipartimento  – ha visto la  partecipazione, fra gli altri, proprio di Romeo.

Nell’occasione è stata intitolata all’onorevole varesino Giuseppe Zamberletti la Rete Nazionale delle Radiocomunicazioni Alternative d’Emergenza, in ricordo del suo illustre fondatore. E’ stato quindi trasmesso un messaggio radio speciale  attraverso l’apparato HF della postazione operativa presso la sede del Dipartimento in via Vitorchiano.

Come è noto, l’onorevole Giuseppe Zamberletti fondò, insieme all’ARI – Associazione radioamatori Italiani, la Rete Nazionale a seguito del devastante terremoto dell’Irpinia e della Basilicata del 1980 per assicurare stabilità e sicurezza alle trasmissioni radio, soprattutto in caso di collasso delle altre infrastrutture di comunicazione.

Sono trascorsi più di quarant’anni da quando, nel 1981, prese vita, su iniziativa di un gruppo di radioamatori, il progetto di una Rete alternativa di radiocomunicazioni di emergenza, che tutt’oggi resta attiva e viene testata mensilmente con una specifica esercitazione. Tale gruppo, composto da Giovanni Romeo, Franco Campanelli, Settimio Sordi e Bruno Surace, si propose di presentare a tutte le Prefetture del territorio Italiano un progetto denominato “Rete Radiocomunicazioni Alternative di emergenza” operativa su frequenze HF, sviluppata sulle potenzialità e le capacità dei radioamatori aderenti all’A.R.I.

La circolare della Segreteria generale A.R.I. 10/81 informò tutti gli associati dell’avvenuto inserimento dei radioamatori nel settore della Protezione Civile segnalando agli stessi l’impegno profuso dal gruppo promotore della Rete presso le Prefetture.

Nel 1985 si concretizzò ufficialmente la fase di sperimentazione e venne istituita con decreto Zamberletti la “Rete Radiocomunicazioni Alternative di Emergenza delle Prefetture”.

Da quella data al 13 ottobre 2022 sono state effettuate 460 prove di collegamenti tra Prefetture ed altri enti e associazioni. Alle chiamate della rete radio HF partecipa da circa vent’anni anche una stazione della Repubblica di San Marino.

L’Onorevole Giuseppe Zamberletti, considerato il padre fondatore della moderna Protezione Civile, nonché radioamatore con nominativo I0ZME, volle che l’ARI con i suoi operatori gestisse le postazioni radio presenti nelle Prefetture.

Il 13 ottobre si è reso ufficialmente merito al suo operato di uomo e politico dedicando proprio a lui una delle colonne portanti del sistema di protezione civile, le radiocomunicazioni in emergenza e la “prova di sintonia tra prefetture” che porterà il suo nome.