Frontalierato in provincia di Varese: guida per lavoratori e imprese

0
686

VARESE, 14 novembre 2022-Il tema è sempre di più stretta attualità: gli ultimi dati, resi noti a inizio novembre dall’Ufficio Federale di Statistica, ci dicono che sono 77.732 i lavoratori della fascia italiana di confine che ogni giorno superano la Dogana e portano il loro contributo professionale in Svizzera. Complice il franco forte degli ultimi mesi, questo numero è in costante aumento: la crescita rispetto al dato del mese di giugno è stata dell’1,6%, in gran parte relativa a figure qualificate, soprattutto del settore terziario. Resta altresì forte l’attrattività del mercato elvetico nei confronti degli operatori sanità.

«Pur con qualche tono di chiaroscuro – sottolinea il presidente di Camera di Commercio Varese, Fabio Lunghi –, il frontalierato è un fenomeno rilevante, che porta un contributo significativo all’economia dei Comuni varesini della fascia di confine, sebbene il reddito degli italiani che lavorano in Svizzera sia in media più basso di 1.158 franchi rispetto a quello dei ticinesi. I lavoratori frontalieri sono, insomma, una grande risorsa per il nostro territorio, cui continuare a riservare la massima attenzione».

Nasce da queste considerazioni e dalla sinergia con i sindacati CGIL-CISL-UIL, il webinar che venerdì 18 novembre, con inizio alle 17.30, presenterà la nuova Guida Frontalierato per i lavoratori e le imprese.  «Con questa iniziativa – riprende Lunghi –, vogliamo offrire ai lavoratori frontalieri e a tutti gli operatori della fascia di confine uno strumento utile alla loro attività. Nel contempo, vogliamo valorizzare quella positiva collaborazione, ormai più che decennale, fra Camera di Commercio e organizzazioni sindacali che vede la predisposizione di materiale informativo e il sostegno all’apertura di centri di assistenza per imprese e lavoratori frontalieri».

In occasione dell’incontro del 18 novembre, verranno così presentate le “linee guida 2022” su argomenti di rilievo, quali gli Accordi Bilaterali tra la Svizzera e l’Unione Europea con la loro applicazione, la sicurezza sanitaria, l’assegno unico, la normativa fiscale e previdenziale, la presentazione delle domande di disoccupazione, le condizioni contrattuali e il ricollocamento transfrontaliero.

Dopo l’introduzione affidata al presidente di Camera di Commercio Varese, Fabio Lunghi, e a quello dell’Associazione comuni italiani di frontiera, il sindaco di Lavena Ponte Tresa Massimo Mastromarino, toccherà a Giacomo Mazzarino, dirigente della stessa Camera di Commercio varesina, portare un inquadramento generale e illustrare i contenuti della “Guida al lavoro frontaliero”. A seguire, Giuseppe Augurusa (CGIL) presenterà novità e prospettive dell’accordo fiscale tra Italia e Svizzera in via di definizione mentre Marco Contessa (CISL) parlerà della sicurezza sanitaria del lavoratore frontaliere, approfondendo aspetti sanitari e gestione covid. Da ultimo, spetterà a Debora Pesce (UIL) entrare nel merito dell’assegno unico e della sua applicazione per il lavoratore frontaliero.

La partecipazione al webinar è gratuita, iscrizioni online sul sito www.va.camcom.it, sotto la voce “Prossimi eventi”.