Stati Generali della Cultura a Busto Arsizio con tre tavoli tematici

0
2176

BUSTO ARSIZIO, 21 dicembre 2019-Si è svolta oggi al museo del Tessile la terza edizione degli Stati Generali della Cultura, iniziativa promossa dalla vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli, che ha visto la partecipazione delle associazioni culturali cittadine raccolte in cinque tavoli tematici (Arte, Teatro, Letteratura, Musica, Identità).

Novità degli Stati generali, unico momento annuale di seduta plenaria di tutti i tavoli, la nascita del tavolo Immagine che comprende tre realtà storiche che fanno della Cultura dell’Immagine il loro fulcro: Andreella Photo (con Dia sotto le stelle), AFI (Archivio Fotografico Italiano) e il sistema cinema (Busto Arsizio Film Festival, BA film Factory, BA Film Commission, Istituto cinematografico Michelangelo Antonioni e sguardi ): lo ha annunciato l’assessore nel corso dell’ intervento iniziale rivolto alle tante associazioni presenti.

“Ieri sera in consiglio comunale ho parlato di voi, Busto è una città fortunata ad avervi. In questi anni ho imparato a conoscervi, ho scoperto una ricchezza, anche personale, immane: vi dico semplicemente grazie perché con grande intelligenza avete colto la sfida, non così scontata, di costituire i tavoli. Vi ho chiesto di provare a supplire alla mancanza di risorse con il vostro sapere e saper fare, con l’assessorato a fianco. Non era scontato che a questo appello arrivasse una risposta corale da parte vostra e neanche il successo di pubblico che abbiamo registrato. E’ impensabile che tutto questo potesse avvenire senza una presa di coscienza sulla necessità di fare rete, una rete con nodi grandi e piccoli, ma tutti con la stessa dignità. Lancio un appello ad eventuali altre realtà che abbiano voglia di agire in rete a farsi avanti. Il tavolo è uno strumento che aiuta le associazioni a realizzare i loro progetti: ogni idea portata al tavolo resta di chi l’ha proposta, ma si realizza in collaborazione, con un unico obiettivo: il bene di questa comunità”.

L’assessore ha ricordato gli eventi più significativi del 2019, come BA Classica, la Festa dei Teatri, le mostre di fiber art (la rassegna dedicata a Maria Lai e Miniartextil), il focus sul Liberty, l’originale omaggio a Leonardo, oltre naturalmente alle importanti attività consuete.

“Non ci sediamo su ciò che di tanto abbiamo, ma andiamo oltre. A maggio, grazie al tavolo Letteratura, torna il festival del libro, BA Book, riportiamo l’attenzione sull’oggetto libro nell’ambito del grande investimento anche strutturale in atto in biblioteca”.

Come ogni anno, l’assessore ha poi lanciato le tre parole chiave che faranno da guida alle attività dell’anno, reti, investimento e sviluppo: “Reti, non rete: l’auspicio è che il sistema cultura bustocco entri nelle reti più grandi, regionali, nazionali, internazionali. Ora che siamo una rete possiamo farlo.

Investimento anche nel senso di aprire le associazioni ai giovani: fate reclutamento tra i giovani, è un investimento non solo per i giovani stessi e le vostre realtà, ma anche per la città.

Sviluppo: per me la cultura è un grande fattore di sviluppo individuale e del territorio, ma dobbiamo far capire che ciò che offriamo non vale meno di altro e ha un costo, abbiamo iniziato con alcuni ingressi a pagamento, sempre rispettando il principio che la cultura deve essere accessibile a tutti. Spendere soldi per la cultura è un investimento e porta sviluppo: rivendichiamo il valore materiale e immateriale della cultura”.

Ai referenti dei tavoli il compito di fare il punto sulle attività svolte nel 2019 e soprattutto di anticipare alcune proposte per il 2020.

Per il tavolo Identità Rolando Pizzoli ha evidenziato che nel 2020 il gruppo “affinerà ulteriormente la conoscenza e la trasmissione della nostra lingua originaria, il Bustocco. Seguendo quanto già impostato nel 2018, coronato dall’attenzione suscitata dal conferimento della Benemerenza a Ginetto Grilli, oltre al Gran Cuncertu, che sta diventando un vero e proprio appuntamento fisso nell’agenda annuale, si terrà anche la Terza Edizione del percorso di avvicinamento al Sinaghin-Bustocco”.

Davide Bontempo, referente del tavolo Musica, ha ricordato che “dopo la positiva esperienza degli Stati Generali degli anni precedenti e la costituzione del Tavolo musica, che ha dato alle associazioni l’opportunità di conoscersi, condividere opinioni e idee, oggi c’è il desiderio di cooperare in rete. Del resto la musica, come la cultura (in senso più ampio), è prima di tutto condivisione. Tra le iniziative condivise in fase di elaborazione per il 2020, anticipo che a maggio tornerà Pianocity Milano al Teatro Sociale, con la collaborazione di Musikademia, Educarte e l’Associazione Rossini, e si sta anche lavorando a un progetto di valorizzazione delle bande cittadine.”

“Obiettivo imminente del tavolo Teatro – ha affermato il referente Sergio Salmoiraghi – è implementare la Festa del Teatro, programmata dal 19 al 27 marzo 2020, con spettacoli ed eventi al fine di raggiungere una fetta sempre maggiore di pubblico e continuare il percorso di consapevolezza della ricca realtà teatrale cittadina che conta ogni anno più di 80 spettacoli suddivisi tra gli 8 teatri cittadini. Un’ offerta per i ragazzi e per gli adulti, che passa in rassegna ogni tipologia di arte performativa: dalla commedia dell’arte al teatro contemporaneo, dalla commedia brillante alla lirica, dal musical alla danza, dalla musica al puro intrattenimento… “.

Andrea Cavalli per il tavolo Arte ha sottolineato che “gli obiettivi per il 2020 riguardano sia il metodo, che intende incrementare ulteriormente il rapporto di rete tra le diverse realtà, coinvolgendo anche soggetti privati, sia di merito, incrementando ulteriormente l’offerta e tenendo elevato il livello qualitativo delle iniziative, che devono rimanere alla portata di tutti, in modo da educare al Bello e contribuire a favorire la crescita culturale del nostro territorio”.