Romana Dell’Erba a incontro pubblico a Daverio dedicato al contrasto della violenza di genere

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Romana Dell'Erba

VARESE, 31 gennaio 2023-Le iniziative a contrasto della violenza – di ogni genere e in ogni contesto dell’esistenza – non sono mai abbastanza. Ma c’è un aspetto che non viene quasi mai considerato a dovere: quello della prevenzione.

Da qui, innanzitutto, l’idea della candidata di organizzare una serata espressamente dedicata all’argomento, prevista per giovedì 2 febbraio 2023 alle ore 20 presso il Palazzo Della Cultura di Daverio. Alla stessa prenderanno parte:

L’associazione “Io mi difendo – Accademia Nazionale di Autodifesa”, conosciuta in tutta Italia e per la prima volta a Varese su invito di Romana Dell’Erba, dopo essere salita sul palco delle campagne elettorali a Roma a fianco della premier Giorgia Meloni. I suoi rappresentanti daranno una dimostrazione pratica delle tecniche di autodifesa in caso di aggressione.

«Nel mio percorso di ascolto del territorio – afferma Romana Dell’Erba, unica candidata varesina di Fratelli d’Italia alle elezioni regionali del 12-13 febbraio prossimiho colto una precisa istanza dalle associazioni che operano nella rete anti-violenza locale: le istituzioni destinano bandi e risorse per azioni post-traumatiche, che entrano cioè in gioco quando la violenza è già stata consumata, ma c’è scarsa attenzione alla prevenzione. È arrivato il momento per Regione Lombardia di occuparsi anche di questo tema e di riservare allo stesso fondi adeguati».

Alex Conte, segretario provinciale del SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), per un’analisi delle criticità della categoria degli Agenti di Polizia Locale e un punto sulle attività di formazione. «Grazie all’attenzione che ci ha riservato Romana – spiega Alex Conte – avremo modo di parlare delle problematiche che affliggono il nostro corpo, direttamente con colei che ha preso a cuore la nostra causa. Verranno trattati molti argomenti, ma sarà dedicata grande attenzione al progetto “debrifing rescue” patrocinato da SULPL e da Opes, ovvero il nemico nascosto degli operatori di polizia, lo stress post traumatico. Negli altri corpi l’attenzione alla salute degli operatori vittime di episodi traumatici (aggressioni e ferite gravi, incidenti mortali particolarmente violenti, suicidi etc…) viene tutelata dall’intervento di team di psicologi che aiutano gli operatori ad elaborare quanto subito. Purtroppo lo stress post traumatico è causa di frequenti suicidi e di altre malattie correlate per coloro i quali si trovano ad affrontare, come appunto le forze di polizia, eventi improvvisi e inconsueti, che possono lasciare tracce nell’animo di chi le vive».

Claudio Azzolin, fondatore Nuova Accademia per la Cooperazione Internazionale e delegato Opes Turismo Sociale e Sportivo, con un intervento che andrà a spiegare come la sicurezza sia strettamente interconnessa con l’attrattività del territorio.

Alle serata sono state invitate anche le associazioni contro la violenza della provincia di Varese, le scuole, gli istituti di formazione e i rappresentanti delle palestre del Varesotto.