Minaccia una donna puntandole la pistola alla testa: arrestato 31enne di Germignaga

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LUINO, 28 marzo 2023-La Polizia di Stato di Luino ha tratto in arresto un trentunenne italiano residente a Germignaga per avere detenuto illegalmente due pistole semiautomatiche e per avere recato minacce gravi ad una donna, utilizzando una delle due armi da sparo.

Gli agenti del Settore Polizia di Frontiera di Luino sono intervenuti ieri sera verso le 20 in un’abitazione di Germignaga, dopo che una donna di quarantacinque anni ha sporto denuncia perché minacciata da un uomo di sua conoscenza.

La donna ha riferito che si trovava presso l’abitazione di una sua anziana conoscente, che aveva raggiunto per trascorrere qualche ora in compagnia e prestarle aiuto domestico.

In un alloggio annesso alla casa era ospitato da tempo anche il trentunenne, lavoratore frontaliere impiegato in Svizzera, che fino ad allora aveva mantenuto rapporti più che cordiali con tutto il vicinato e con l’anziana padrona di casa.

Improvvisamente, alterato per l’ossessivo sospetto di essere pedinato da imprecisati soggetti intenzionati a fargli del male, il giovane è andato su tutte le furie rimproverando la quarantacinquenne di esserne in qualche modo corresponsabile, e quindi, dopo averla bloccata all’ingresso dell’abitazione trattenendola per un braccio, ha improvvisamente estratto dagli abiti una pistola e gliela ha ripetutamente puntata alla testa ed al volto rivolgendole pesanti minacce.

Fortunatamente la donna è riuscita a divincolarsi ed a fuggire fino all’Ufficio della Polizia di Stato di Luino per dare l’allarme.

Dopo una rapida irruzione nella casa, dove ancora si trovava, il trentunenne è stato reso inoffensivo e tratto in arresto.

Nella sua disponibilità sono state effettivamente trovate due pistole semiautomatiche

Le pistole sequestrate

Beretta Mod. 1934 calibro 9X17, in buone condizioni di efficienza, complete di cartucce e pronte all’uso, una delle quali utilizzata poco prima per minacciare la donna, entrambe illegalmente detenute e di incerta provenienza in quanto mai denunciate all’Autorità di Pubblica Sicurezza.

Non si esclude che alla base del gravissimo gesto possano esserci profili di natura psichiatrica.

L’uomo è stato condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.