VARESE, 3 aprile 2023-I tantissimi cammini italiani sono una scelta perfetta anche per qualche giorno di stacco dalla vita quotidiana durante le vacanza pasquali. Piccoli assaggi, dalla gita di un giorno ai 5 giorni in cammino, dalle montagne piemontesi alle coste cilentane, pugliesi e sarde, raggiungibili in poco tempo, da tutti i punti dello Stivale.
In Lombardia
Una gita di un giorno sulla Strada delle Abbazie, fino alla splendida Abbazia di Mirasole, con un bel ristoro nella corte centrale. La soluzione ideale per una pausa dalla città e poi rientrare a Milano prima di sera con i mezzi pubblici.
Quattro giorni
in cammino nelle Foreste Lombarde. Gli itinerari della guida
CamminaForeste in Lombardia sono perfetti per una breve vacanza nella natura. Un itinerario all’insegna dell’acqua dall’Isola Boschina, sul Po, fino a Peschiera del Garda, sul Lago. Oppure su e giù per la Val Camonica: Da Ponte Caffaro, sul Lago d’Idro, a Lovere, sul Lago d’Iseo.
In Piemonte
Una gita di un giorno tra i laghi o quattro giorni tra Italia e Francia per incontrare i lupi nei centri faunistici illustrati nella guida “Il Trekking del Lupo“
Tra Lombardia, Veneto e Trentino
La guida “Il Grande Giro del Garda” propone cinque itinerari tematici, da uno a sei giorni, per una giornata, un weekend lungo o una breve vacanza, alla scoperta dell’archeologia, dei castelli o dei panorami che si aprono sul lago dalle montagne circostanti.
Ad esempio in Cammino lungo lago tra Desenzano e Peschiera del Garda, oppure uno spettacolare trekking di due giorni, da Malcesine a Limone del Garda, per ammirare il Lago dall’alto.
In Emilia-Romagna
Un fine settimana da Casola di Lunigiana a Monzone, sul
Sentiero dei Ducati, per
rilassarsi nei bozzetti termali al termine di una giornata di cammino; o ancora tre giorni da Quattro Castella a Vetto, una tratta ricca di attrattive storiche e naturalistiche: l’oasi e il castello del Bianello, la rupe di Canossa, l’antica Pieve di Pianzo, i panorami dal monte Staffola e infine la valle del rio Tassaro, con i resti della rocca di Crovara e i misteriosi petroglifi del monte Lulseto.
In Campania
Dai monti al mare, sul Cammino di San Nilo: partendo da Montano Antilia, fino al cristallino mare di Palinuro, attraversando la valle del Lambro lungo le ultime due tappe del Cammino. Arrivati a destinazione si può concedersi un giorno in più per andare alla scoperta della Primula palinuri, il fiore simbolo del Parco del Cilento e del suo ambiente naturale, lungo il Sentiero della Primula, un percorso di circa 15 km intorno a Capo Palinuro.
In Puglia
Tre giorni in cammino sul Cammino di Don Tonino Bello. Da Castellana Grotte alle architetture barocche di Martina Franca, nel verde della campagna pugliese, tra uliveti, vigneti, masserie e trulli, toccando la scenografica Alberobello. Oppure un weekend lungo nel cuore della penisola salentina, da Lecce, con le sue splendide costruzioni di chiara pietra leccese, in stile barocco, ad Alessano, città natale di don Tonino, dove riposa tuttora.
In Sicilia
In Cammino sulla Via Fabaria: due giorni tra Niscemi e Caltagirone, seguendo il filo rosso delle ceramiche artistiche e dei prodotti della terra, un weekend lungo tra Catania e l’Etna, o un percorso breve tra i borghi di Ragusa, Modica, Ispica e Noto, nel cuore del barocco orientale siculo.
In Sardegna
In cammino su uno dei 13 itinerari suggeriti dalla guida
“Sardegna a piedi”. Ad esempio un giorno in cammino con la vista sull’Isola di Tavolara; una gita nel Golfo di Orosei, dal Golgo a Cala Goloritzè, una delle più scenografiche dell’Isola; due giorni nella Penisola del Sinis, tra San Giovanni e Su Pallosu: in cammino tra mare e stagno, in un paesaggio verdeggiante di macchia, che in primavera si colora di fiori spontanei e tocca Is Arutas, la spiaggia dei “chicchi del riso” costituita da tondi granuli di quarzo che scintillano al sole.
