A Milano in mostra gli atomi di Matteo Mauro per dire no a odio e guerra

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L'artista Matteo Mauro

MILANO, 18 aprile 2023-A partire dalle 18 di oggi e fino alle 21, sarà possibile ammirare le ultime opere dell’artista Matteo Mauro, esposte presso il suo studio nel quartiere Lambrate di Milano, in Via Privata Giovanni Ventura, 6.

Si tratta di una serie di sculture che rappresentano gli atomi per la pace, realizzati con metalli iridescenti che attraverso l’esposizione al nitruro di titanio, scompongono la luce creando naturalmente i colori vivaci ed allegri dell’arcobaleno. Gli atomi vengono spesso associati alla guerra, in particolare alle bombe atomiche del secondo conflitto mondiale, e alla guerra fredda. In questo caso, invece, tornano ad essere ciò che sono in realtà: la più piccola particella di un elemento, che non può essere modificata chimicamente nella sua struttura, ma può essere soggetta a trasformazioni fisiche come accelerazione e fissione. 

Oltre agli atomi, sarà possibile ammirare anche alcune delle sue opere più celebri, come la serie Micromegalic Inscriptions, che lo ha reso famoso ed apprezzato in tutto il mondo.

Con le sue sculture Matteo Mauro capovolge questa visione, proponendo un’immagine di gioia e speranza per il futuro, un inno alla pace, un desiderio prepotente di porre fine a tutte le guerre.

Queste sculture sono state ispirate dal conflitto tra Ucraina e Russia, perché è quello che ci tocca più da vicino, ma non è indissolubilmente legato a questa situazione. – Commenta l’artista – È un grido di pace, per chiedere che nessun essere umano debba più sentirsi minacciato e temere per sé, per la propria famiglia e per la propria terra. È la voglia del riscatto di una figura atomica per la rinascita e non per la distruzione”.

Ed è forse il legame con la terra di origine che ha portato Matteo Mauro, da anni cittadino del mondo, a tornare stabilmente in Italia, dove ha avviato un suo studio d’arte a Milano, città che ritiene essere la più interessante per l’arte contemporanea e la creative industry.

Parallelamente a queste sculture, sto lavorando anche ad un progetto per Nifty Gateway, una piattaforma di aste online di arte digitale, in cui vengono banditi NFT. – Prosegue l’artista – Sono molto felice di essere stato coinvolto, perché credo che l’arte digitale rappresenterà ben presto una delle forme estetiche più diffuse, immagine del nostro tempo creata con gli stessi strumenti digitali che ormai fan parte del nostro quotidiano”.