VARESE, 5 luglio 2023-Grande partecipazione ieri sera per l’incontro che si è svolto nel quartiere di Capolago. Al centro della discussione c’era il futuro dell’edificio che ospita la scuola Baracca. Presenti insieme ai tanti cittadini il sindaco Davide Galimberti, l’assessora ai Servizi Educativi Rossella Dimaggio, la dirigente Maria Rosa Rossi, il consigliere comunale Alessandro Pepe e il presidente del Consiglio di quartiere Nicola Pasquini. L’incontro ha visto la partecipazione anche delle associazioni del quartiere come la Banda, l’associazione genitori e le diverse realtà che animano il rione.
La riunione ha di fatto segnato l’avvio del percorso che porterà all’individuazione della nuova vocazione dello stabile di Capolago quando, tra due anni, terminerà il ciclo scolastico delle ultime due classi rimaste. Il prossimo settembre, mese che darà inizio all’anno scolastico 2023/2024, vedrà all’interno dell’edificio la presenza di circa 30 alunni della primaria divisi nelle due classi rimaste e una decina della scuola dell’Infanzia, con molte aule vuote e interi piani dell’edificio inutilizzati.
Ieri sera dunque le istituzioni hanno incontrato i cittadini proprio per illustrare la situazione numerica degli iscritti per il prossimo anno scolastico 2023/2024 che vedrà ancora la scuola operativa con una classe quarta e una quinta. L’incontro poi è proseguito con un dialogo sul futuro dell’edificio e le opportunità che si potranno generare per mantenere vivo il grande valore che l’edificio ricopre per il quartiere di Capolago.
Di fatto quindi, con l’incontro di ieri si apre una fase partecipativa che vedrà il coinvolgimento di tutti. Ai cittadini, partendo proprio dai residenti di Capolago, verrà chiesto di presentare idee sull’uso dell’edificio quando tra due anni non ci saranno più classi che lo frequenteranno. Nel prossimo incontro di quartiere verranno presentate le linee guida di questo percorso e le modalità di partecipazione. Poi residenti di Capolago, le associazioni e i varesini potranno inviare le proprie proposte sul nuovo utilizzo dell’edificio, idee che poi verranno votate dai cittadini per scegliere le proposte migliori.