SARONNO, 15 gennaio 2020-Qualche mese fa, in riferimento al DUP 2018-2020, avevamo scritto:
“Il 2020 è dietro l’angolo e il mandato di questa Amministrazione scade fra meno di un anno: davvero nei prossimi mesi si spenderanno 100.000€ per uno studio di fattibilità per la riqualificazione di Palazzo Visconti? Non se ne vede l’ombra e sembra quasi una cifra buttata lì per dire che c’è”.
Nel Documento Unico di Programmazione (DUP) 2020-2022 del Comune di Saronno, approvato durante l’ultimo consiglio comunale del 28.12.2019, questa “spesa di investimento finanziata con mutuo” di 100.000€, denominata “riqualificazione Palazzo Visconti”, è stata posticipata niente di meno che al 2022 (ultimo anno del periodo di riferimento del DUP)!
Durante il consiglio comunale più di un esponente della maggioranza leghista, Sindaco compreso, ha giustificato il completo disinteresse nella riqualificazione di Palazzo Visconti affermando che la priorità di questa Amministrazione è tenere la città pulita e le strade in ordine e non inseguire sogni ritenuti irrealizzabili.
È come dire che un imprenditore pensi unicamente ad assicurare ai dipendenti di avere gli strumenti di lavoro necessari e a pagare il gas per riscaldare i luoghi di lavoro o l’energia elettrica per avere la luce senza progettare e pianificare una strategia che mantenga in vita e sviluppi le potenzialità dell’azienda.
In un intervento successivo degli Assessori presenti, viene aggiunta questa considerazione: “cosa si vuole investire su questo Palazzo che oggi è situato in una zona dove regna il degrado”. Come, l’Amministrazione punta e investe i soldi dei cittadini per tenere in ordine la città, pulita e senza buche e dichiara che una zona centrale della città, dove risiede Palazzo Visconti, è in uno stato di degrado? C’è qualcosa che non torna…
Saronno è una città con grandi potenzialità e non è così difficile capire che oltre a dover chiudere le buche per strada e sistemare i marciapiedi sia necessario pensare a come renderla attrattiva, creare opportunità di lavoro e interesse dal punto di vista turistico e culturale.
Siamo convinti che una città come Saronno necessiti, oltre che dell’ordinaria amministrazione, di una visione strategica per il prossimo futuro.
Parlando di Palazzo Visconti, come ben recita il Sindaco, il problema non sono tanto le risorse quanto avere una buona idea per la sua sostenibilità, idea che, a sentire l’attuale Amministrazione, nessuno ha tirato fuori. Ci domandiamo: chi ha il compito di trovare questa idea? Chi dovrebbe lanciare e sponsorizzare il progetto di riqualificazione del Palazzo? Chi dovrebbe favorire la partecipazione attiva e il confronto con i cittadini per ascoltare le loro proposte? La risposta è una sola: chi ha l’onore e l’onere di guidare Saronno.
Sviluppare le potenzialità di una città è un dovere per chi la amministra e non un sogno da considerare irrealizzabile. Purtroppo ad oggi non si vede oltre la buca davanti la propria casa.