VARESE, 4 ottobre 2023-“Gli erogatori privati accreditati intendono completare il processo di integrazione con il sistema di prenotazione regionale mettendo a disposizione tutte le agende, ma con una soluzione che integri i cup delle singole strutture con quello unico regionale e non una soluzione, come quella attualmente proposta, che costringerebbe le strutture a sostituire i propri cup e le proprie integrazioni con quello nuovo proposto dalla Regione. Soluzione che, tra l’altro, comporterebbe un aumento di costi significativo e renderebbe gli investimenti pubblici dello scorso anno, quasi 7 milioni di euro per l’integrazione, poco utili” lo afferma Aiop Lombardia in una nota relativa alla questione relativo al centro unico di prenotazione.
“Per favorire il percorso degli utenti siamo assolutamente convinti che l’integrazione sia la strada corretta ma questo obiettivo potrebbe essere perseguito con il miglioramento dell’attuale sistema. Da una presentazione fatta proprio da Regione Lombardia sui numeri raggiunti dagli erogatori privati accreditati, relativi al livello di esposizione di agende, con il 78 per cento di tali agende prenotabili, emerge che l’integrazione attuale con il GP++ è funzionante e quindi la direzione di migliorare l’attuale integrazione per coprire le aree rimanenti è sicuramente una strada a minor costo e più percorribile tecnicamente. E’ importante che gli utenti e il decisore regionale – continuano da Aiop Lombardia – possano beneficiare di tutti gli slot disponibili nell’intero territorio regionale, con una modalità di prenotazione multi-canale (singoli erogatori, farmacie, MMG, case di comunità, COT, ecc.) che possa dare la migliore risposta ai cittadini con la massima esposizione e prenotabilità possibile delle agende di tutto il sistema accreditato a contratto, nel rispetto dei percorsi di follow-up e gestione dei pazienti cronici”.
Per Aiop Lombardia “Gli erogatori accreditati dovrebbero comunque mantenere i sistemi utilizzati attualmente per via dei percorsi specifici configurati nelle agende e quindi, alla fine, utilizzerebbero due sistemi non integrati fra loro. Gli attuali metodi di prenotazione sono stati faticosamente integrati nel tempo a molti dei programmi verticali esistenti in azienda (RIS, PACS, LIS, Analisi Dati), un lavoro che, in caso di cambiamenti, andrebbe rifatto integralmente”.