A Curione e Albizzate appuntamenti pe la Festa de “Lo Pan Ner – I Pani delle Alpi”.

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VARESE, 13 ottobre 2023-Brescia, Bergamo, Varese e Sondrio sono le province lombarde che sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 offrono una serie di appuntamenti dedicati alla Festa de “Lo Pan Ner – I Pani delle Alpi”.

Oltre 40 comunità, con 42 forni e antichi mulini, in particolare della Valtellina e della Valle Camonica, accomunate, nei secoli, dalla coltura della segale, che ha svolto un ruolo fondamentale nella tradizione gastronomica alpina e nella gestione del territorio, preparano il pane utilizzando segale e frumento, macinati in loco negli antichi mulini rimessi in funzione, e riattivando per le giornate di festa i forni privati e comunitari.

Laboratori didattico-sensoriali per bambini e scuole sono pensati per avvicinare le nuove generazioni all’arte della panificazione, perché non vada perso un patrimonio di saperi, a salvaguardia delle identità territoriali, ma anche dell’ambiente e della economia locale. In alcune località, si può assistere alla semina della segale e al taglio del grano saraceno, fare visite ai musei etnografici ed ecomusei, per scoprire gli strumenti più antichi d’uso nella panificazione. In particolare, aderiscono alla festa: Ecomuseo di Valfurva, Ecomuseo della Resistenza del Mortirolo (organizza iniziative nelle due province di Sondrio e Brescia), Ecomuseo dell’Alta Via dell’Oglio, Ecomuseo Concarena – Montagna di luce ed infine Ecomuseo del Vaso Re.

In provincia di Brescia, a Bienno tra ‘I borghi più belli d’Italia’, si può visitare il Mulino Museo del 1400 di via Glere, funzionante grazie all’energia e alla forza dell’acqua portata nel borgo dal canale artificiale Vaso Re. Il 14 ottobre, alle ore 19:00, aperitivo a Casa degli Artisti con prodotti locali e pane di segale. A Cormignano e Davena di Vezza d’Oglio, merenda e colazione al forno con un fine settimana ricco di eventi dedicati alle tradizioni; a Doverio di Corteno Gorgi è ancora attiva un’antica Vicinia proprietaria di un caseificio turnario visitabile, esibizione dei norcini, una cerimonia di panificazione negli antichi forni, laboratori, visita a cantine, mercatini. Molte altre attività si svolgono a Malegno, Ossimo, Cerveno, Saviore dell’Adamello, Garda di Sonico, Vezza d’Oglio, Monno.

Nel territorio di Sondrio, a Grosio, Grosotto e Mazzo, in Valtellina, i visitatori possono percorrere la via del pane. Si parte la mattina con una colazione nei campi di saraceno di Grosio, si cammina in un castagneto secolare per arrivare a Grosotto e visitare un antico mulino. A Mazzo si panifica nell’antico forno del Palazzo Lavizzari. Altri appuntamenti a Pila Boscarini di Teglio, Ponte Valtellina, Mello, Traona, Valfurva, Aprica e Castione Andevenno. A Cedrasco una mattinata dedicata ai ragazzi per riscoprire l’antica arte del mugnaio presso l’ex Mulino Oberti e un laboratorio per la preparazione dei biscotti. Dopo una breve escursione sul sentiero della “civetta”, che porta alla comunità di Fusine, i biscotti tradizionali vengono cotti al panificio Viganò. Si festeggia nell’area di Varese: a Cuirone ed Albizzate si può gustare la Brusela cotta negli antichi forni, un dolce tipico della zona preparato per l’occasione con farina di segale, farina di mais e uva americana. In provincia di Bergamo: a Vilminore, festa dell’antico forno di Pianezza.

La farina distribuita nelle comunità (circa 400 kg) è tutta locale. Permette di riscoprire i piccoli produttori che, con grande passione, conservano le colture tradizionali e mantengono il paesaggio agricolo di montagna.

Il programma completo e dettagliato delle feste si trova sul sito www.comunitadellasegale.it

Per chi non può attivamente partecipare in loco, sabato 14 ottobre si può seguire in anteprima quello che succede in alcune comunità sulla pagina Facebook Intangible Search e sul sito www.comunitadellasegale.it. Durante la diretta, incontri con esperti, agricoltori, cuochi e fornai per scoprire insieme l’affascinante mondo della panificazione.

La Festa de Lo Pan Ner di Lombardia è un evento organizzato da Regione Lombardia – Direzione Generale Cultura (Archivio di Etnografia e Storia Sociale) in collaborazione con ERSAF, Enti locali e Associazioni del territorio.