Le guide di Terre di mezzo aiutano a scoprire itinerari turistici per camminatori

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VARESE, 4 dicembre 2023-Un fine settimana lungo, un ponte quattro cinque giorni. Spesso, in attesa di periodi di vacanza più duraturi, è questo il tempo che si ha per concedersi una pausa e mettersi in viaggio. Le guide di Terre di mezzo Editore, oltre a raccontare in dettaglio il percorso e fornire tutte le informazioni necessarie per pianificarlo, offrono preziosi spunti per personalizzare il proprio viaggio a seconda del tempoche si ha a disposizione, spesso proponendo itinerari tematici.
Ecco quindi una selezione di Cammini del centro Italia adatti per organizzare
una pausa di quattro/cinque giorni immersi nella natura nei mesi autunnali e
invernali, per non lasciare alcun viandante a corto di passi.
Il Cammino di Dante prova a ricostruire le peregrinazioni del Sommo Poeta
durante il suo esilio, in un itinerario che unisce Ravenna e Firenze. Quattro o
cinque giorni da dedicare alle città d’arte e ai borghi medievali: partendo da
Ravenna si raggiunge Faenza in treno, si cammina lungo il tracciato in direzione
di Brisighella; si prosegue fino a Marradi, da dove in treno si giunge a Dicomano
per poi concludere il percorso a Firenze.
Il Cammino nelle Terre Mutate: 250 chilometri a piedi da Fabriano a L’Aquila
attraverso quattro regioni (Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo). Un itinerario con un
valore speciale che conduce alla scoperta dei bellissimi territori colpiti e
trasformati dal terremoto, fra borghi medievali e natura selvaggia. Per chi ha a
disposizione quattro giorni è possibile partire da Fabriano e camminare nella
campagna marchigiana, incontrare cittadine come Esanatoglia, Matelica,
Camerino e raggiungere Fiastra (evitando in inverno le cime del Parco nazionale
dei Monti Sibillini).
La Via Lauretana Toscana 115 chilometri a piedi da Siena a Cortona: un itinerario
che si percorre completamente in soli cinque giorni (per tutti quei viandanti a cui
non piace lasciare a metà i propri cammini), attraverso un itinerario di origine
etrusco-romana, divenuto importante via di pellegrinaggio, collegamento fra il
territorio senese e l’area umbro-marchigiana.
Il Cammino di San Benedetto 300 chilometri da Norcia a Subiaco, fino a
Montecassino. Per cominciare a conoscere questo percorso sulle tracce del Santo,
si suggeriscono le tre tappe a piedi da Castel di Tora, o una in più da Rocca
Sinibalda (entrambe raggiungibili in bus da Rieti) fino a Subiaco attraverso i
panorami della valle e del lago del Turano, i deliziosi borghi della Sabina e gli
eremi benedettini.
La Via Francigena in Toscana 220 chilometri tra città storiche e crete senesi: da
Lucca alla val d’Orcia si cammina in costante contemplazione di bellezza e
armonia. Per familiarizzare con l’itinerario si propone di percorrere le prime
quattro tappe da Lucca a San Gimignano, sulle orme degli antichi pellegrini diretti
a Roma, lungo uno dei tratti più affascinanti della Via Francigena.
Ogni guida è completa di tutte le informazioni per mettersi in cammino: le
cartine dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, la descrizione del tracciato, le
ospitalità, i servizi, i luoghi da non perdere e gli approfondimenti per scoprire
tutto quello che offre il territorio.