SALTRIO, 6 gennaio 2024-E’ stata vandalizzata a Saltrio la targa posta nel 2022 accanto ad una scultura per ricordare il passaggio di Liliana Segre e dei suoi famigliari in fuga verso la Svizzera. Il nome della senatrice a vita è stato cancellato con un oggetto appuntito e un gruppo di volontari della zona ha cercato di rimediare riscrivendolo con un pennarello indelebile.
Dopo questa soluzione temporanea la targa sarà rifatta. “Un gesto da imbecilli”, ha intanto sottolineato il sindaco della località , Maurizio Zanuso, aggiungendo che “ci stiamo attrezzando per riprodurre la targa e proteggerla con uno schermo in plexiglass”.
L’auspicio è di riuscire a posarla in una giornata simbolica come il prossimo 27 gennaio, nel Giorno della Memoria. Lo scorso 8 dicembre nella zona è stato inaugurato il “Sentiero del silenzio”, lungo il percorso compiuto dalla Segre coi famigliari per cercare in Svizzera riparo dalla persecuzione nazista. Respinti però alla frontiera, finirono poi nel campo di sterminio di Auschwitz, da cui la senatrice a vita sopravvisse e dei cui orrori divenne testimone. (fonte ansa/rsi.ch)