BUSTO ARSIZIO, 26 gennaio 2024-Un paio di settimane fa, durante il controllo del territorio mirato ad attività di sicurezza stradale, la pattuglia incaricata delle attività di presidio del territorio intercettava un veicolo che da accertamenti effettuati tramite il portale della motorizzazione, risultava non in regola con l’obbligo della revisione periodica.
Procedendo all’accertamento dei documenti di guida, la conducente mostrava dal telefono cellulare la foto di quella che dichiarava essere la propria patente di guida senza esibire però materialmente il documento.
Gli Agenti, non avendo sufficienti elementi per poter accertare il titolo autorizzativo, approfondivano dapprima il controllo documentale tramite la Centrale Operativa nonostante le varie giustificazioni che N.K. adduceva per convincerli della sua regolarità, per poi accompagnarla presso il Comando di Polizia Locale per ulteriori accertamenti.
La giovane inizialmente perseverava nel voler depistare il controllo fornendo versioni sempre diverse e meno credibili fino a quando, davanti alla determinazione degli Agenti, confessava di aver ingaggiato sconosciuti attraverso un sito on line che pubblicizzava il facile acquisto di patenti di guida e che, dopo aver acquistato il documento falso al costo di 800 euro, la stessa avrebbe ricevuto lo screenshot di quello che sarebbe dovuto essere il suo titolo di guida con l’assicurazione che tale fotografia avrebbe potuto eludere ogni controllo.
Per tale motivo la ragazza è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per reato di falso ideologico e materiale nonché sanzionata amministrativamente per guida senza patente.
“Purtroppo il problema dei falsi documentali aumenta sempre di più soprattutto per la facilità di riuscire online ad acquistare documenti contraffatti. Tali comportamenti però, oltre ad eludere la fede pubblica, provocano gravi problemi di sicurezza stradale poiché assicurano a persone senza titolo, e spesso senza l’opportuna formazione e preparazione, la possibilità di poter circolare alla guida di veicoli” afferma il Comandante della Polizia Locale Stefano Lanna.
“Ringrazio i miei collaboratori, e in questo caso gli agenti dell’Unità di Presidio che hanno dato la loro disponibilità nel migliorare sempre di più l’attività di controllo del territorio – prosegue il Comandante -. Quest’anno andremo a focalizzare ancor di più l’attenzione sui servizi di prossimità, quindi: ascolto, controllo, analisi e risoluzione dei problemi. Solo questa modalità di approccio, propria per il ruolo di prossimità delle Polizie Locali, può essere garanzia di efficienza ed efficacia nel controllo della Città migliorandone la Sicurezza e la vivibilità.”.