MILANO, 6 febbraio 2020-A pochi giorni di distanza dalla celebrazione in ricordo delle 3 vittime e degli oltre 40 feriti del deragliamento di Pioltello avvenuto il 25/01/2018, un altro terribile incidente si è verificato stamane attorno alle 5:30 sulla linea alta velocità, all’altezza di Casalpusterlengo (Lodi): il treno Frecciarossa AV 9595, partito dalla stazione di Milano Centrale alle 5:10, è deragliato. La motrice del convoglio, dopo essere sviata da binari, sarebbe uscita completamente dalla sede finendo prima contro un carrello su un binario parallelo e poi contro una palazzina delle ferrovie, dove ha terminato la sua corsa; durante il deragliamento il resto del convoglio ha invece proseguito, con la seconda carrozza che infine si sarebbe ribaltata.
Le cause sono ancora da accertare, ma il bilancio definitivo dell’incidente fatto dal capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, conferma la morte dei due macchinisti, due feriti ricoverati in “codice giallo” e 25 “codice verde”. L’unico ferito in condizioni più gravi è un pulitore delle ferrovie, che fortunatamente non sarebbe comunque in pericolo di vita.
Secondo i primi rilievi sulla linea, proprio dove è sviato il treno, era in corso un intervento di manutenzione affidato da Rfi ad una ditta specializzata. Sono in corso accertamenti per verificare l’eventuale connessione tra l’incidente e i lavori stessi.
“Poteva essere l’ennesima strage – dichiara Davide Zanon, Segretario regionale di CODICI Lombardia – ma fortunatamente il convoglio era semivuoto. Vogliamo innanzitutto esprimere estremo cordoglio per le vittime ed un pensiero per tutti coloro che sono ricoverati in attesa delle dovute cure. Detto ciò non possiamo non ricordare a tutti i viaggiatori che si trovavano su quel treno che quanto accaduto ha delle ripercussioni in merito alla responsabilità, che esulano dall’accertamento dei fatti”.
CODICI ricorda che i viaggiatori coinvolti hanno l’obbligo di contestare IMMEDIATAMENTE il danno a seconda delle circostanze in cui lo stesso è avvenuto (a bordo o in stazione) al personale addetto al controllo. L’associazione Immaginiamo che la situazione in quei momenti sia stata abbastanza caotica per non dire peggio, per cui abbiamo attivato sin da subito il nostro ufficio legale e abbiamo messo a disposizione un modello per tutti coloro che erano trasportati su quel treno e hanno subito danni di varia natura, sia fisici che morali, per attivare un’azione di classe che consentirà di riunire tutti coloro i quali hanno diritto ad un risarcimento in un’unica azione legale.
Per tutti coloro che desiderano maggiori informazioni e assistenza in questa situazione CODICI Lombardia è reperibile via telefono allo 02.36503438 e via mail codici.lombardia@codici.org.