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Tre mostre e un public program, diffusi tra Vernazza e Corniglia, per riattivare il legame dell’Arte povera

Vernazza e Corniglia, 17 giugno 202OTP Orizzonte Terzo Paradiso è un progetto interdisciplinare, curato da Ilaria Bernardi, costituito da tre mostre e un public program, pensato per ricordare il profondo legame della Regione Liguria, e in particolare il meno noto legame delle Cinque Terre, con la ricerca artistica italiana del secondo dopoguerra più nota internazionalmente: l’Arte povera.

OTP fornisce l’opportunità di sottolineare questo profondo legame tra la Liguria e l’Arte povera, proponendo un progetto non solo artistico ma interdisciplinare; non solo legato al ricordo di ciò che è stato, ma soprattutto volto a scoprire le sue principali “parole-chiave”, così attuali nel presente e cruciali per il futuro. Non “guardare” ma “traguardare” l’Arte povera è il principale scopo di OTP.

Da qui nasce il suo titolo che ha come significato principale Orizzonte Terzo Paradiso, di

Ilaria Bernardi (Ph. Guglielmo de Micheli)

cui costituisce l’acronimo. Il Terzo Paradiso è una riformulazione del segno matematico dell’infinito da parte di Michelangelo Pistoletto attraverso l’aggiunta di un cerchio centrale: se i due cerchi dell’infinito reinviano ai due mondi opposti, quello della natura e quello dell’artificio, aggiungendovi un anello centrale, è possibile delineare una terza via, quella della rinascita generata dalla messa in dialogo generativo dei due mondi opposti. OTP si propone di guardare verso l’orizzonte (il futuro) per raggiungere il medesimo traguardo di rinascita nel territorio dove si svolge. Per farlo, sovrappone il disegno del Terzo Paradiso alla mappa del Comune di Vernazza rintracciando in essa gli 8 luoghi che, per posizione geografica, cadono nei punti nevralgici di quel simbolo, e organizza un evento in ciascuno di essi capace di creare comunità attorno all’approfondimento di “parole-chiave” implicite all’Arte povera e oggi cruciali per la costruzione del futuro: OrigineNaturaPartecipazioneEssereMemoriaSpazioAzioneTempo.

In quegli 8 luoghi, infatti, si svilupperà il public programdal 25 giugno al 8 settembre 2024, un percorso di avvicinamento interdisciplinare al programma espositivo che invece troverà sviluppo dal 17 settembre al 31 dicembre. L’inizio del public program, il 25 giugno, è sancito da un talk di Michelangelo Pistoletto che in quel giorno festeggia il suo 91esimo compleanno.

Il programma espositivo, parte fondamentale di OTP, prevede 3 mostre, visitabili dal 17 settembre al 31 dicembre 2024: una mostra su Alighiero Boetti nella Chiesa di San Francesco a Vernazza, una mostra documentaria sull’Arte povera presso il Castello Doria a Vernazza, e una mostra diffusa sul territorio tra Vernazza e Corniglia costituita da 6 interventi site-specific di 4 artisti italiani delle generazioni successive all’Arte povera – Stefano ArientiMarinella Senatore e i Vedovamazzei – che definiscono Boetti e Pistoletto i loro maestri.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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