«Vogliamo cambiare il mondo». Ad Azzate la rivoluzione ambientale inizia dai bambini della scuola dell’infanzia

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«Vogliamo cambiare il mondo». Con questo grido i bambini della scuola dell’infanzia di Azzate hanno ricevuto questa mattina, venerdì 21 febbraio, una borraccia. Un piccolo oggetto che però diventa simbolico dell’impegno che le nuove generazioni si vogliono assumere per combattere la battaglia ambientale.  “Non si è troppo piccoli per fare la differenza”, hanno scritto sui cartelloni i bambini di Azzate, orgogliosi di essere “in una scuola green”.

L’iniziativa, che è stata promossa da TD Group, azienda di Galliate specializzata in sistemi di pulizia professionale ed industriale, in collaborazione con tutte le amministrazioni dei Comuni della Valbossa, è stata solo l’inizio di un percorso che porterà complessivamente oltre 1.000 borracce nei plessi scolastici del territorio. Dopo la scuola dell’infanzia di Azzate, i contenitori ecologici saranno consegnati anche agli alunni delle scuole primarie di primo grado di Azzate e Bodio Lomnago, della secondaria di primo grado di Azzate e delle materne di Bodio Lomnago, Daverio, Cazzago Brabbia e Inarzo.

«L’entusiasmo dei bambini è contagioso», ha osservato Diego Trogher, amministratore di TD Group. «È la testimonianza che sono le nuove generazioni a comprendere per prime la necessità di un cambio di rotta: la difesa dell’ambiente non è più materia rinviabile. E l’esempio dei più piccoli deve essere motivo di stimolo affinché ciascuno faccia la propria parte. Noi siamo pronti, nel sostenere iniziative come questa e nell’attuare soluzioni sempre più ecologiche nel nostro operato quotidiano».

Così anche gli amministratori comunali presenti che hanno condiviso la necessità di parte dai giovani  per un cambio di abitudini e per adottare un comportamento sempre più rispettoso dell’ambiente.

Se tutte le borracce saranno utilizzate correttamente, l’operazione potrà portare ad una riduzione di quasi 10 tonnellate di plastica, con  un risparmio di 20 tonnellate di petrolio e oltre 170 di acqua, evitando l’immissione in atmosfera circa 20 mila tonnellate di Co2.