VARESE, 6 ottobre 2024-Il punteggio è di 7 a 5 in favore del Varese, ma alla fine bisogna aggiungere anche il conto dei pali, che è 8, per la precisione 6 pali e 2 traverse. Pareva una sfida stregata, ma la caparbietà giallonera ha prodotto una vittoria importante, sofferta e meritata. Il Brixen ha fatto la sua partita rimanendo sempre in scia e questo va loro riconosciuto.
Con la sola assenza di Franchini e con F. Matonti tra i pali, i Mastini danno vita a una partita “pazza”
Fin da subito il ritmo è giallonero e la dicono lunga i 4 pali colpiti nei primi 9 minuti: Piroso in deviazione, Raimondi dalla distanza, M. Mazzacane da due passi, Makinen dalla distanza. In mezzo segnaliamo l’uno contro zero di M. Borghi e due occasioni colossali di Tilaro gettate alle ortiche.
Veniamo ai gol. Un buon girodisco mette M. Borghi in condizione di sparare in porta un fendente preciso dalla media distanza, poi Ghiglione ringrazia un malinteso tra due giocatori avversari e ruba il disco, si invola e di polso infila il puck sotto traversa. I Mastini erano però andati sotto per merito di Stupak che conclude con il gol una grande azione corale del Brixen.
Secondo periodo scoppiettante e nei primi dieci minuti succede di tutto. Prima la sfortunata autorete di Ghiglione regala il pareggio agli ospiti, ma dopo un minuto è M. Mazzacane che triplica per i varesini. Trascorrono 90” e il Brixen segna in superiorità numerica con Kruselburger.
Al 26°, dopo circa venti secondi dalla rete avversaria, Ghiglione fa esplodere il palaghiaccio ribadendo in porta una conclusione dalla distanza di Makinen, quindi ancora M. Mazzacane non fallisce l’uno contro uno con il portiere, prima del “flipper” con deviazione giallonera che spinge in rete un disco di Staudacher.
Il terzo tempo si apre con la realizzazione della rete da parte di M Borghi, il quale questa volta non fallisce il contropiede in solitaria dopo un assist splendido di M. Matonti. In inferiorità i Mastini trovano quindi l’allungo per gestire l’incontro. Il problema si chiama Staudacher che riporta sotto i Falcons con l’uomo in più, prima della rete del sollievo realizzata da Schina con un tiro chirurgico che bacia il palo prima si infilarsi nella porta sguarnita a una manciata di secondi dall’ultima sirena.
Formazioni
HCMV Varese Hockey: 2 Perla (95 F. Matonti), 3 Schina, 7 Fanelli, 22 E, Mazzacane, 38 Makinen, 42 Crivellari, 94 M. Matonti, 8 Ghiglione, 13 Fornasetti, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 19 Allevato, 23 M. Borghi, 24 Perino, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 78 Kuronen, 91 Raimondi. Coach: Gaber Glavic
Falcons Bressanone: 30 Leitner (76 Costazza), 55 Staudacher, 77 Pezzetta, 11 Magro, 78 Kirchler, 24 Oberrauch, 88 Rainer, 8 Bedin, 7 Nitz, 13 Tsurkan, 12 Phelps, 15 Cassibba, 16 Niccolai, 17 Venturi, 19 Hofer, 22 Lanz, 26 Stupak, 43 Polhin, 55 Staudacher,64 Demetz, 66 Kruselburger. Coach: Newell Kenneth Eddy
Tabellino
HCMV Varese Hockey – Falcons Bressanone 7 – 5 (2-1 3-3 2-1)
Marcatori
4’22” (FB) Stupak (Kruselburger, Pohlin), 9’15” (HCMV) M. Borghi (Piroso, Makinen) PP1 14’45” (HCMV) Ghiglione, 23’11” (FB) Tsurkan, 24’32” (HCMV) M. Mazzacane (Ghiglione, E. Mazzacane), 25’50” (FB) Kruselburger (Staudacher, Hofer) PP1, 26’09” (HCMV) Ghigilone (Crivellari, Makinen), 28’50” (HCMV) M. Mazzacne (Makinen, Ghiglione), 29’52” (FB) Staudacher (Kruselburger, Stupak) PP1, 42’44” (HCMV) M. Borghi (M. Matonti) SH1, 51’00” (FB) Staudacher (Phelps, Tsurkan), 59’13” (HCMV) Schina (M. Borghi, Vanetti) EN
