Grande successo per il Premio Tenco 2024 con tanti ospiti

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VARESE, 21 ottobre 2024-Grande successo per il Premio Tenco 2024 che si è tenuto da giovedì 17 a sabato 19 ottobre, preceduto da eventi già da mercoledì 16 ottobre, a SANREMO (IM).

 Oltre alle tre serate al Teatro Ariston condotte da Antonio Silva e Francesco Centorame, la rassegna dedicata alla Canzone d’Autore più prestigiosa del nostro Paese, che quest’anno ha celebrato l’importante traguardo dei 50 anni, ha visto il tutto esaurito in tutti gli eventi in programma presso la sede del Club Tenco nell’ex scalo merci della vecchia stazione ferroviaria, Il Teatro Casinò, l’Ex chiesa Santa Brigida nel quartiere Pigna e il Cinema Ritz.

 Il Premio Tenco, assegnato dal Club Tenco a coloro che hanno apportato un contributo significativo alla Canzone d’Autore mondiale, in questa edizione 2024 è stato conferito a:

  • EDOARDO BENNATO
  • SAMUELE BERSANI
  • MIMMO LOCASCIULLI
  • TERESA PARODI

Gli altri premi assegnati sono stati:

  • Il Premio Tenco all’operatore culturale a CATERINA CASELLI
  • il PremioYorum (istituito nel 2020 in collaborazione con Amnesty International Italia per dare visibilità agli artisti che in tutto il mondo, mettendo spesso a repentaglio la loro vita, lottano per i diritti umani e la libertà d’espressione) al rapper iraniano TOOMAJ SALEHI, attualmente in carcere dopo aver rischiato l’impiccagione.
  • Il Premio SIAE a IVAN GRAZIANI, che partecipò alla prima edizione del 1974. Cantautore e strumentista scomparso troppo presto che ha impresso alla canzone italiana una vena rock inconfondibile, come la sua voce, componendo liriche indimenticabili, sempre in bilico tra ironia pungente e dolce malinconia. Il Premio è stato consegnato ai figli Filippo e Tommaso Graziani.
  • Il Premio “I suoni della canzone TULLIO DE PISCOPO.

 Oltre ai Premi Tenco 2024, sul palco dell’Ariston durante la prima delle tre serate, il 17 ottobre, sono state consegnate le Targhe Tenco 2024, annunciate nel luglio scorso e assegnate a:

  • È inutile parlare d’amore” (Woodworm, Distribuzione Universal) di PAOLO BENVEGNÙ – Migliore album in assoluto
  • La Mia Terra” (Carosello Records) di DIODATO – Migliore canzone singola
  • Hasta Siempre Mercedes (BMG) di SIMONA MOLINARI – Migliore album di interprete
  • Assamanù” (Cassis Publishing) di SETAK – Migliore album in dialetto (o lingua minoritaria parlata in Italia)
  • Curami l’anima” (Squilibri Editore) di ELISA RIDOLFI – Migliore album opera prima
  • Sarò Franco – Canzoni inedite di Califano” (Azzurra Music), produzione artistica di ALBERTO ZEPPIERI – Migliore album a progetto.

 Le Targhe Tenco vengono assegnate dal 1984 a “I migliori dischi dell’anno” di Canzone d’Autore pubblicati nel corso dell’anno, ovvero in questa edizione resi disponibili in qualunque modo al pubblico dal 1° giugno 2023 al 31 maggio 2024. Le opere degli artisti candidati per le Targhe sono votate da una giuria vasta e competente formata da esperti, giornalisti e addetti ai lavori scelti dal Club Tenco, che esprime i suoi voti nei modi e tempi che vengono comunicati ai giurati dell’associazione. Le informazioni relative alle Targhe Tenco e il regolamento sono online sul sito del Club Tenco (https://www.clubtenco.it/regolamento-targhe/). Nel 2024 risultato record nella fase del ballottaggio con la partecipazione di 239 votanti.

Sul palco sono stati tanti gli ospiti che hanno incantato l’Ariston con le loro performance, che si sono aggiunte a quelle degli artisti premiati: il fondatore del gruppo rock russo DDT JURIJ ŠEVČUK, che ha ritirato il PREMIO TENCO 2022, TOSCA, SIMONE CRISTICCHI AMARA, FRANCESCO TRICARICO, FILIPPO GRAZIANI, MICHELE STAINO, FABRIZIO MOCATA, GIANNI COSCIA, WAINE SCOTT, KENTO e IRENE BUSELLI.

Ha incorniciato le premiazioni e le esibizioni la scenografia firmata da Valerio Berruti, artista che utilizza l’antica tecnica dell’affresco, la scultura e la video animazione per creare immagini essenziali, ispirate al mondo sospeso, in cui tutto deve ancora avvenire, dell’infanzia.

Tra in tantissimi eventi organizzati a Sanremo nei giorni della rassegna – tra cui gli incontri quotidiani con gli artisti alla sede del Club Tenco condotti da Antonio Silva e Steven Fortidibattiti, tavole rotonde, presentazioni e concerti in tutta la città ligure – ricordiamo:

Mercoledì 16 ottobre al Teatro Ariston la masterclass dedicata a Pino Daniele a cura di Marika Amorettiche dopo l’esperienza degli scorsi anni con gli incontri dedicati a Gaber, De André e Jannacci, ha catturato l’interesse e l’attenzione del numero record di 1200 studenti! Protagonisti della lezione speciale Fausta Vetere, Tullio De Piscopo, Carmine Aymone e Stefano Senardi. Ormai è una consuetudine che la Rassegna sia anticipata da un evento per i ragazzi di medie e superiori del territorio. La masterclass del 2024 ha preso spunto dalla prossima uscita del docufilm Pino Daniele. Nero a metà, a cura di Marco Spagnoli e Stefano Senardi, prodotto da Fidelio ed Eagle Pictures.

Giovedì 17 ottobre alla sede del Club Tenco il primo incontro nazionale delle rassegne e dei premi italiani di canzone d’autore e di qualità. Questo incontro è stato fortemente voluto dal Direttivo del Club Tenco, in occasione del cinquantenario della Rassegna, per creare un tavolo di confronto e sinergia con le principali realtà culturali di musica d’autore. A moderare la tavola rotonda, assieme a Stefano Senardi e Paolo Talanca in rappresentanza del Direttivo del Club Tenco, Andrea Scanzi. Erano presenti i rappresentanti delle manifestazioni o i presìdi più importanti. Ecco l’elenco completo: Musicultura, Fondazione De André, Fondazione Gaber, MEI-Meeting delle Etichette Indipendenti, Premio Pierangelo Bertoli, Premio Pigro, Premio D’Aponte, Premio L’artista che non c’era, Premio Botteghe d’autore, Musica contro le mafie, Premio Ciampi, Dallo sommano allo showman, Premio Lauzi, Premio Bindi, Officina Roversi, Rock Targato Italia, L’Isola in collina, Hanno dimostrato il loro interesse, pur non potendo essere fisicamente presenti a Sanremo, il Premio Lunezia, il Premio Parodi e Officina Pasolini. Il Tenco ha invitato per la prima volta le manifestazioni sorelle a confrontarsi sulla situazione e concretizzando la possibilità di creare una rete che si confronterà anche con le Istituzioni perché sempre di più venga considerata e valorizzata la musica d’autore e di qualità nel nostro Paese.

Venerdì 18 ottobre l’intero pomeriggio è stato dedicato al genio di Sergio Staino, lo straordinario giornalista, vignettista e regista che è stato fino alla sua morte, un anno fa, Presidente del Club Tenco. Al Cinema Ritz si è tenuta la proiezione del film su Staino “SATIRA E SOGNI” di David Riondino e, a seguire, è stato presentato il “CANTASTAINO – AMICO, L’INCONTRO È LA VITA DELL’ARTE”” con Gianni Cuperlo, Sergio Secondiano Sacchi Adriano Sofri. Quest’anno, infatti, la consueta pubblicazione del Cantautore (rivista a tiratura limitata che dalla prima Rassegna del 1974 viene distribuita al Teatro Ariston e nella sede del Club Tenco) è stata accompagnata dall’edizione speciale “IL CANTASTAINO – AMICO, L’INCONTRO È LA VITA DELL’ARTE”, lavoro curato dal direttore artistico del Club Tenco Sergio Secondiano Sacchi. Il testo, corredato anche da un disco, è interamente dedicato a Sergio Staino. Il pomeriggio si è concluso nella Ex Chiesa di Santa Brigida con il concerto “BOBO SONGS” di Michele Staino, figlio di Sergio, insieme a Gianni Coscia e Fabrizio Mocata, condotto da Steven Forti.

Il Premio Tenco è un festival di alta qualità artistica, culturale e tecnica, che dal 1974 si tiene nella città del ponente ligure che rappresenta da sempre la musica italiana. Una manifestazione unica in Europa e al mondo alla quale vengono invitati i più interessanti cantanti-autori italiani e stranieri, nonché un’occasione di incontro e confronto fra artisti e operatori del settore musicale.

L’associazione culturale Club Tenco, fondata a Sanremo nel 1972 da un gruppo di appassionati di musica, con la guida del floricultore ed ex partigiano Amilcare Rambaldi, per promuovere e sostenere la canzone di qualità, è intitolata al grande artista e cantautore italiano Luigi Tenco e opera senza scopo di lucro, in assoluta e riconosciuta autonomia dall’industria musicale. “Lo scopo del Club è quello di riunire tutti coloro che, raccogliendo il messaggio di Luigi Tenco, si propongono di valorizzare la Canzone d’Autore, ricercando anche nella musica leggera dignità artistica e poetico realismo”.