Il docufilm ‘Out There’ giovedì al Delle Arti di Gallarate: il regista Leone sarà presente in sala

0
107

GALLARATE, 27 novembre 2024-A più di tre anni dal primo lockdown,il varesino Alessandro Leone, regista e insegnante in una scuola secondaria di primo grado, assembla un documentario ripensato poi per tre anni e chiuso definitivamente dopo lunga postproduzione nel gennaio 2024, il docufilm Out There, dopo i primi lusinghieri passaggi in diversi festival internazionali, arriva finalmente in Italia, in occasione dell’Ischia Global Festival (7-14 luglio). Film in cartellone domani sera, giovedì 28 novembre, al Cinema Delle Arti di Gallarate con due proiezioni: alle ore 15:00 con introduzione della prof.ssa Cristina Boracchi e alle 21:00 con introduzione e commento del critico cinematografico Gabriele Lingiardi. A tutte e due le proiezioni sarà presente il regista Alessandro Leone.

 Il film è costruito su una serie di videochiamate e filmati realizzati con un equipaggiamento

Il regista Alessandro leone premiato al Glocal

di fortuna nel confine dell’abitazione dell’autore. Sono finestre aperte su piccoli mondi: la comunità dellaGood Samaritan Mission, i nipoti e gli studenti del regista. Lo sguardo dei bambini sull’emergenza sanitaria, le angosce alimentate dal flusso di informazioni, si alternano alla cruda realtà dello slum e dei pochi superstiti in cerca di cibo nelle strade innaturalmente vuote ai margini delle stazioni nel cuore della megalopoli, dove non c’è più traccia di centinaia di street children.
Nato in emergenza – fatto di volti, voci, bambini e preadolescenti all’epoca mai ascoltati, dimenticati dall’informazione di massa –
Out There è un film che racconta come il sentirsi vulnerabili possa spingere da un lato a cercare riparo e al tempo stesso a riparare qualcosa che si lacera.

Premiato in diversi festival internazionali –Miglior film per ragazzial Bridge Fest di Vancouver;Miglior documentarioal Tabriz Cinema Award in Iran e al David Film Festival in Turchia;Miglior montaggioal Tietê International Film Awards di San Paolo in Brasile (e finalista nell’evento finale di dicembre);Miglior film a tema pandemicoal Washington DC International Cinema Festival (finalista anche qui all’evento di chiusura) –Out Thereha ottenuto numerosi riconoscimenti proprio in India, il paese di Peter Paul Raj e della GSM (tra i protagonisti del docufilm). Dal Kerala al Tamil Nadu, da Calcutta allo stato del Maharashtra, che ha per capitale Mumbai, dal Maharashtranella città di Aurangabadsono ben 15 i festival in cui il film è stato presentato in concorso.