Aido e Avis Legnano: un ritorno alla casa comune del dono

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Pierangelo Colavito

LEGNANO, 18 dicembre 2024-Ci sono luoghi che rappresentano molto più che semplici spazi. Sono case in cui si intrecciano storie, visioni e valori. È proprio in una di queste case che, dal 2025, ogni primo martedì del mese, torneranno a incontrarsi i volontari della sezione Aido di Legnano, guidati dalla presidente Maria Grazia Calini Boeri, meglio conosciuta come Grazia, una vita dedicata al volontariato e alla promozione del dono.

La sede di Avis Legnano, in via Girardi 19, diventerà infatti il nuovo punto di riferimento per Aido, segnando un ritorno alla condivisione di spazi, così come è stato fino alle soglie del nuovo millennio, tra due associazioni che, pur con specificità diverse, condividono una missione comune: promuovere la cultura del dono come gesto di amore e speranza.

«Accogliere Aido nella nostra sede è per noi un piacere e un motivo di orgoglio -dice Pierangelo Colavito, presidente di Avis Legnano sezione “Cristina Rossi”-. Il dono è il filo conduttore che unisce le nostre due associazioni, un gesto semplice ma potentissimo, che può cambiare la vita di chi lo riceve. Lavorare insieme ci permette di rafforzare questo messaggio: il dono è un atto che unisce, che costruisce, che lascia un segno indelebile nel cuore delle persone e nella comunità. In questo momento particolare, siamo felici di poter offrire il nostro supporto, consapevoli che la collaborazione e la condivisione di spazi siano un’opportunità per crescere insieme e promuovere il valore del dono. Le porte di Avis resteranno aperte per Aido finché persisteranno le condizioni per lavorare fianco a fianco, condizioni che si sono create e consolidate con l’attuale presidente, Maria Grazia Calini Boeri, con cui condividiamo la convinzione che il valore della collaborazione sia il vero motore di ogni cambiamento positivo».

Aido, fondata a livello nazionale nel 1973, rappresenta un pilastro della solidarietà italiana, impegnandosi quotidianamente per diffondere la cultura della donazione volontaria, anonima e gratuita. Con eventi e attività di sensibilizzazione, l’associazione ricorda che ogni scelta in vita può trasformarsi in un dono prezioso per chi verrà dopo di noi.

«La nostra vita ha inizio con un atto d’amore, facciamo in modo che finisca con un atto d’amore», ricorda infatti Maria Grazia Calini Boeri, ricordando il cuore pulsante della missione di Aido: sensibilizzare alla donazione di organi, tessuti e cellule come scelta consapevole e altruista. «In un mondo in cui sembra prevalere l’egoismo, la donazione è un atto di generosità che aiuta a ritrovare un senso di comunità -riprende Maria Grazia Calini Boeri-. È anche per questo che ci sembra importante adesso creare occasioni in cui stare insieme e coltivare questo spirito».

«Il ritorno di Aido nella casa di Avis non è solo un fatto logistico, ma il simbolo di una collaborazione che si rinnova, dove il valore del dono trova la sua massima espressione: nell’unione di persone che credono nell’importanza di dare senza chiedere nulla in cambio», concludono all’unisono Colavito e Calini Boeri.