VARESE, 18 dicembre 2024-Il via libera è arrivato dall’ultima riunione di Giunta: Camera di Commercio apre le porte alla costituzione di una Fondazione che, in sinergia con Provincia e Comuni del territorio, vuole far diventare Varese, sempre di più, una destinazione riconosciuta nell’area dei laghi per il turismo leisure, sportivo e culturale, sviluppando una proposta che sia ancor meglio riconoscibile, in particolare dai visitatori internazionali.
«L’obiettivo, certamente ambizioso ma al tempo stesso realistico, che ci poniamo per il 2025 – spiega il presidente Mauro Vitiello – è quello di dar vita a un soggetto che integri, migliori, sviluppi e quindi valorizzi tutto quel patrimonio di progetti che è già stato avviato. I numeri in crescita ci dicono che le premesse sono molto interessanti. Nel dar vita a questa Fondazione, oltre alla Provincia, vogliamo coinvolgere in primo luogo i diversi Comuni del nostro territorio in modo che si lavori tutti insieme con l’obiettivo di fare massa critica, ma anche di raggiungere economie di scala. Si tratta, quindi, di rappresentare al meglio l’offerta dei nostri operatori sui mercati nazionali e internazionali del turismo. Vogliamo insomma concretizzare quelle linee strategiche che sono proprie del nostro programma pluriennale 2023-2028».
Dopo un percorso che, nelle scorse settimane ha portato lo stesso presidente Vitiello, affiancato dal segretario generale Mauro Temperelli, a presentare l’iniziativa oltre che alle associazioni di categoria anche ai sindaci alle varie località della provincia di Varese, ricevendo già molte adesioni, con la delibera della Giunta di piazza Monte Grappa si è così arrivati al primo passaggio formale. Questo in vista della costituzione vera e propria della Fondazione Turismo, prevista per i primi mesi del prossimo anno. «Siamo naturalmente aperti a ulteriori e nuove adesioni da parte dei Comuni – continua Vitiello –. Ringrazio fin d’ora chi ha già creduto nel nostro progetto, scegliendo di aderire entro la fine del 2024. La Fondazione sarà uno strumento di marketing turistico di fondamentale importanza e strettamente operativo che si pone quali obiettivi, oltre al rafforzamento del trend di crescita dei numeri cui già accennavo, anche la razionalizzazione della brand identity del turismo varesino come pure il coordinamento dell’offerta. Questo anche per facilitare il networking tra i vari club di prodotto e le iniziative di verticalizzazione già avviate con buoni risultati in anni recenti».
Ed ecco allora che, in attesa della costituzione della Fondazione, sin dai primi giorni del prossimo anno l’impegno di Camera di Commercio sarà ulteriormente rafforzato. «Avremo un avvio di 2025 molto intenso – sottolinea il presidente Vitiello –. Proprio nella sua ultima riunione, la nostra Giunta ha approvato anche l’edizione del prossimo anno dell’ormai consueto bando di sostegno ai progetti e agli eventi turistico sportivi. Saremo poi presenti sia alla Bit di Milano, a febbraio, sia a Bergamo alla rassegna The Love Affair, in questo caso col progetto Varese Destination Wedding».
Non solo, perché nell’ambito di #VareseDoYouBike è previsto entro la fine di gennaio lo svolgimento di un vero e proprio forum in cui analizzare e riflettere insieme, facendo il punto della situazione sul cicloturismo in ambito territoriale, con un momento anche di formazione per gli ormai ottanta official point dell’iniziativa. Inoltre, nel contesto di Varese Sport Commission – la cui struttura è stata recentemente industrializzata, affidando il ruolo di project manager a Matteo Cesarini – si entrerà ulteriormente nel merito dell’impegno che vede Camera di Commercio operare insieme a Provincia e Comune di Varese per la valorizzazione del nostro territorio e le sue strutture in vista di Milano-Cortina 2026: in attesa del ritorno dei giapponesi per la preparazione olimpica, il primo impegno è con i campionati italiani assoluti di pattinaggio artistico ospitati dal palaghiaccio nel fine settimana.