Volley Femmminile. Uyba Busto Arsizio cade a Firenze, in testa alla classifica resta l’imbattuta Conegliano

0
163

VARESE, 13 gennaio 2025-Resta imbattuta in vetta Conegliano dopo i risultati della diciassettesima giornata di Serie A1 Tigotà. Dietro le pantere, 48 punti (una partita in meno), si confermano Scandicci, 42, e Novara, 38, con Milano sempre a -3 dalle zanzare (una partita in meno). Bergamo, Chieri, Busto Arsizio (una partita in meno) e Vallefoglia occupano le restanti posizioni Playoff, mentre Pinerolo (una partita in meno) sale a -5 dalle biancoverdi. Nella zona bassa della classifica, 14 punti per Firenze e Perugia, 11 per Cuneo e 10 a testa per Roma e Talmassons.

(foto legavolleyfemminile.it)

Nel sold out del PalaFacchetti e davanti alle telecamere di Rai 2, una bella Bergamo impegna la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano, ma il risultato è ancora una volta uno 0-3 per la squadra campione di tutto, al sedicesimo successo su altrettante gare giocate in campionato, con soli 3 set persi. Partenza di fuoco delle orobiche, che iniziano pronti via sul 6-1, ma le pantere rientrano presto nel set e, dopo un testa a testa durato quasi tutto il parziale si portano in vantaggio 0-1 con il punteggio di 22-25. Negli altri due set, la squadra di coach Parisi continua a mettere in difficoltà la formazione di coach Santarelli, che però riesce sempre ad accelerare nella seconda metà della frazione, chiudendo infine 20-25 e 21-25 un match equilibrato. Migliore in campo Monica De Gennaro, 70% di efficienza in ricezione e solito contributo difensivo, top scorer una super Lubian con 14 punti (69%) mentre chiudono a 13 Gabi Haak, a 12 Montalvo e a 11 l’ex Piani.

Dietro Conegliano conferma la seconda piazza la Savino Del Bene Scandicci, che si vendica della sconfitta dell’andata rifilando all’Eurotek Uyba Busto Arsizio un netto 3-0 in poco più di un’ora. Alla squadra di coach Barbolini resta il buon inizio di partita, ma poco altro, visti i parziali chiusi a 18, 14, e 17, con Piva (14 punti con il 50% di positività e 58% di efficienza in ricezione) ultima a mollare. Per coach Gaspari, oltre alla solita Antropova da 14 punti, un’ottima Herbots con 13 punti a referto e premio di MVP.

Due gare del pomeriggio hanno visto affrontarsi squadre impegnate nella corsa Playoff e squadre invischiate nella lotta per non retrocedere, con esiti opposti. Al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano, la Smi Roma Volley cede all’Igor Gorgonzola Novara per 0-3, combattendo fino allo stremo delle sue forze in una logorante seconda frazione, terminata 27-29 in favore delle zanzare. Una bella reazione dopo il 14-25 del primo set, a cui però non è seguito un altro colpo di reni, con le giallorosse arresesi sul 17-25 del terzo gioco. Non bastano i 10 punti a testa di Adelusi Salas, perché dall’altro lato del campo una Tolok decisamente in giornata realizza 24 punti neutralizzando gli sforzi delle capitoline.

Tutt’altro finale per la Bartoccini-Mc Restauri Perugia che, dopo aver perso soltanto al

Paola Egonu premiata come miglior giocatrice al mondo

tie-break nella gara d’andata, espugna il PalaFenera superando le padrone di casa della Reale Mutua Fenera Chieri per 1-3. Un incontro teso e decisosi sul filo del rasoio, con entrambe le squadre protagoniste in una gara divertente e combattuta. I primi due set si concludono infatti 23-25 e 25-23, mostrando al pubblico una parità di forze in campo che si spezza però nei successivi due parziali, con un doppio 21-25 per le ragazze di coach Giovi, frutto di due partenze convincenti e delle fiammate delle tre laterali delle umbre: Németh, MVP con 25 punti, Traballi, 19 con la miglior percentuale offensiva (47%), e Ungureanu, 18. Per le padrone di casa, Gicquel si ferma a 17 mentre non vanno oltre i 12 Skinner Buijs.

Nell’ultimo match di giornata, vittoria rotonda per la Wash4Green Pinerolo che resta attaccata al treno Playoff e guadagna terreno sulle inseguitrici battendo Il Bisonte Firenze 3-0. Il confronto del Pala Bus Company premia sicuramente la squadra meno fallosa: 25 punti concessi dalle bisontine, la metà, 13, dalle padrone di casa. Oltre ai 15 punti di Sorokaite Smarzek, menzione d’onore per l’MVP Moro, 64% in ricezione e grande impegno in seconda linea, mentre tra le ospiti 14 punti per Malual e 10 a testa per Baijens Davyskiba.