ARCISATE, 14 gennaio 2025- Si va a nuove elezioni. Questa la conseguenza delle dimissioni di gran parte del consiglio comunale di Arcisate decise oggi.
Sulla vicenda interviene con un comunicato il gruppo consiliare Riaccendiamo Arcisate
Oggi, i consiglieri di minoranza di Arcisate Maurizio Montalbetti, Emanuela Sardella, Giovanni Mina e Daniele Pierobon, hanno deciso di rassegnare le proprie dimissioni, in accordo e contestualmente con alcuni membri della maggioranza, al fine di sciogliere il Consiglio Comunale e procedere con nuove elezioni nel più breve tempo possibile.
Con questo gesto, si chiude una delle esperienze amministrative più deludenti per Arcisate, caratterizzata da una gestione inefficace da parte del Sindaco e del Vicesindaco, che, come sempre ribadito dal gruppo di minoranza “Riaccendiamo Arcisate”, hanno dimostrato di non avere la capacità di amministrare il nostro Comune. La situazione ha portato ad un collasso interno della struttura comunale, con il blocco totale di ogni iniziativa utile per la comunità.
Le critiche mosse dalla minoranza nei confronti della “gestione Cavalluzzi” e le gravi preoccupazioni espresse non sono invenzioni o illazioni gratuite, come alcuni hanno cercato di dipingere, ma hanno trovato conferma anche all’interno di una parte della stessa maggioranza. Questi consiglieri hanno, infatti, deciso saggiamente di dare ai cittadini la possibilità di eleggere nuovi rappresentanti, più capaci e responsabili, consapevoli che amministrare un Comune richiede ben più di organizzare eventi o fare volontariato per farsi notare.
Se per alcuni è facile criticare, lamentarsi e dimettersi, ci preme sottolineare e ringraziare sinceramente il coraggio dimostrato dai consiglieri della maggioranza che, con la loro decisione, hanno messo al primo posto il bene di Arcisate. Questi rappresentanti hanno scelto di non preservare il proprio ruolo, la propria carica o l’indennità economica, ma di contribuire, con coerenza, alla rinascita della nostra comunità.
L’amministrazione del Comune di Arcisate merita persone capaci, impegnate per il bene comune e pronte a lavorare con serietà per il futuro del nostro territorio.