SERIATE, 19 gennaio 2025-La serata inaugurale, martedì 21 gennaio alle 20,30 presso il Cinema Gavazzeni di Seriate, si aprirà, oltre ai saluti inaugurali, con la presentazione di “A spasso con Luisa – sport e medicina sulle Orobie”, un programma di trekking per trapiantanti, organizzato dall’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Sono felice che OFF abbia incluso la presentazione del programma per trapiantati avviato dall’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. – ha dichiarato Silvio Calvi, architetto e ingegnere di Bergamo – Noi continuiamo in questo cammino che dura ormai da una decina di anni. Luisa è una signora di Gandino che al terzo trapianto di fegato non ce l’ha fatta e quindi abbiamo pensato di dedicare a lei questo progetto. Quella di un trapiantato è un’esperienza che va oltre la rinascita”.
Giuliano Losi ha raccontato la sua esperienza: “La prima camminata che ho fatto con Silvio è stata fondamentale, trovarsi con altri che hanno le tue stesse problematiche ti dà conforto. Grazie a Silvio e al progetto, da anni sto facendo tutto ciò che prima non riuscivo a fare, tra cui arrivare in vetta ad una montagna.”
Il progetto offre ai trapiantati la possibilità di cimentarsi in escursioni in montagna per migliorare il proprio benessere mentale e fisico, in compagnia dell’esperto del CAI di Bergamo, Silvio Calvi, trapiantato di fegato.
Sono otto le uscite in programma, una ogni due settimane, nelle domeniche dal 30 marzo 2025 al 6 luglio 2025. L’iniziativa, che taglia il traguardo della sua undicesima edizione, è dedicata a Luisa Savoldelli, trapiantata di fegato e grande appassionata di montagna. Si inizia con il rifugio Parafulmine sopra Gandino, per poi passare al rifugio Giampace nella Val Goglio, al rifugio Balicco in alta Val Brembana, al rifugio Campione in Val di Scalve, a baita Cardeto in alta Val Seriana e al rifugio Longo in alta Val Brembana. Il weekend del 21 e 22 giugno si terrà la tradizionale escursione con pernottamento, quest’anno al rifugio Curò. L’escursione finale, organizzata con soci e volontari dell’Associazione AIDO, è prevista per domenica 6 luglio.
A seguire, la serata continuerà con la proiezione dei primi due film in concorso:
Open your eyes | 8’
Tutti noi sappiamo quant’è piacevole immergersi in un bosco: il vento che accarezza gli alberi, l’odore della terra bagnata, i raggi di sole che filtrano tra le foglie… tutto è come dovrebbe essere, in un virtuoso equilibrio naturale.
Ma quand’è stata l’ultima volta che ti sei immerso nella natura? Semplicemente ad osservare e ad ascoltare? – Questa è la domanda che ho voluto rivolgere allo spettatore mentre montavo il video.
Durante i miei sopralluoghi all’interno dell’Aree Protette delle Alpi Marittime mi sono concesso il tempo per osservare e riprendere con la mia fotocamera ciò che guardavo, per condividere il mio sguardo con le spettatore.
E’ così nasce una “natura condivisa” tramite lo schermo all’interno di un territorio prettamente boschivo, immerso tra le montagne. Un luogo dove l’uomo e la natura riescono ancora a convivere in piena armonia.
The great white whale | 104’
In mezzo all’Oceano Antartico, a metà strada tra l’Australia e l’Africa, un vulcano innevato, alto 2.745 metri, sorge dal mare come una Grande Balena Bianca. Per cinque volte la montagna ha tentato di uccidere il gruppo che per primo ha provato a scalarla. Eppure, ancora una volta levano l’ancora, navigando nelle acque più insidiose al mondo, questa volta con il leggendario Bill Tilman come capitano. Questa è la storia straordinaria di entrambe le spedizioni, raccontata da chi le ha vissute; uno di loro canta le gesta di questi impavidi avventurieri, per dare giustizia a questo viaggio epico.