COMO, 29 gennaio 2025-Nella odierna giornata la sede di via Recchi a Como ha ospitato il 3° Congresso territoriale della First Cisl dei Laghi, evento che ha segnato l’avvio della stagione congressuale della Cisl. L’appuntamento è stato l’occasione per un’analisi approfondita del presente e del futuro del settore bancario, alla luce delle sfide che lo attendono. L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti sindacali e istituzionali, tra cui il segretario generale nazionale della First Cisl, Riccardo Colombani, e il segretario generale della Cisl dei Laghi, Daniele Magon.
Il congresso, intitolato “Con le radici ancorate nel passato, volgiamo lo sguardo al futuro”, ha avuto un tema centrale nel rinnovamento del gruppo dirigente della First Cisl dei Laghi. Durante i lavori, l’assemblea ha eletto il nuovo segretario generale della categoria, Paolo Gualmo, che subentra ad Alberto Broggi. A completare la nuova segreteria, sono stati confermati i nomi di Federica Tosi e Ornella Prina, che porteranno la loro esperienza e il loro impegno nel rilancio della categoria.
Il saluto del segretario uscente: riflessioni sul futuro del settore bancario
Al termine del suo mandato, Alberto Broggi ha lasciato un messaggio di saluto, evidenziando l’importante lavoro svolto nel corso degli anni. «Lascio una categoria in buona salute», ha dichiarato Broggi, ma ha anche messo in guardia sui cambiamenti rapidi e profondi che stanno investendo il settore bancario. La tecnologia, in particolare l’intelligenza artificiale, è uno dei principali temi di riflessione. Se da un lato rappresenta una straordinaria opportunità per migliorare i servizi, dall’altro porta con sé sfide inedite, che necessitano di un’attenta gestione. «Sarà fondamentale continuare a formarsi», ha concluso Broggi, un richiamo forte all’importanza della formazione continua per il personale del settore.
Il nuovo segretario Paolo Gualmo: difesa del territorio e delle lavoratrici e lavoratori del settore bancario
Il nuovo segretario generale, Paolo Gualmo, ha aperto il suo intervento ponendo l’accento su un tema particolarmente preoccupante: la desertificazione bancaria. «Il nostro Congresso ci ha offerto l’occasione di denunciare il progressivo abbandono delle filiali bancarie sul territorio, in particolare da parte di grandi gruppi come Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banco BPM e BPER», ha dichiarato Gualmo. Questo fenomeno, ha spiegato, non solo minaccia l’occupazione nel settore, ma comporta anche un rischio significativo per la qualità dei servizi offerti ai clienti, tra cui famiglie e imprese. La chiusura delle filiali ha creato tensioni nei rapporti tra addetti e utenza, con evidenti disagi nel servizio.
Gualmo ha sottolineato che la First Cisl dei Laghi continuerà a lavorare per difendere il ruolo delle filiali e dei centri decisionali locali, particolarmente nelle province di Como e Varese, e per garantire una maggiore tutela dei diritti dei lavoratori. «Sarà fondamentale chiarire i ruoli e le responsabilità all’interno del sistema bancario, in modo che la clientela non confonda le figure bancarie con i dirigenti delle grandi istituzioni finanziarie», ha proseguito, richiamando l’importanza di difendere il lavoro e di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla complessità e le difficoltà del settore.
Le sfide future e l’importanza della formazione
In conclusione, il congresso ha ribadito l’importanza della formazione come strumento fondamentale per affrontare le sfide del settore bancario. Le trasformazioni in atto, tra cui l’intelligenza artificiale e la desertificazione bancaria, richiedono una risposta forte e preparata da parte dei lavoratori e delle loro rappresentanze sindacali. Il congresso ha segnato l’inizio di un percorso di crescita e aggiornamento, con uno sguardo attento alle necessità delle persone che ogni giorno operano nel mondo bancario e alle esigenze della clientela, sempre più esigente e informata.
Con il Congresso della First Cisl dei Laghi, si apre dunque una nuova fase di riflessione e di impegno per il futuro del settore bancario, con l’obiettivo di garantire un equilibrio tra innovazione, diritti dei lavoratori e qualità dei servizi offerti ai cittadini.