“Non un semplice calendario di eventi – spiega l’assessore Mazzali – ma una narrazione che attraversa tutta la nostra regione, un file rouge che lega appuntamenti sportivi, a quelli della nostra tradizione. Ogni provincia sarà un tassello di questo racconto corale, che vuole rendere i lombardi consapevoli di quanto la loro terra sia parte integrante di questa grande avventura”.
Il viaggio, che si articola in un’ideale staffetta olimpica, prende il via il 9 marzo da Brescia con la ‘Bam-Brescia art marathon’ e prosegue attraverso le dodici province lombarde, ognuna con la sua tappa dedicata. Da Pavia, che rievoca i 500 anni della storica battaglia con la ‘CorriBattaglia’, a Milano, con la maratona più veloce d’Italia e la ‘Family run’. E, ancora, Lodi con i ‘Laus open games’, e Cremona che rende omaggio alla sua identità fluviale con ‘La grande festa del fiume Po’. Mantova, poi, festeggia la storica ‘Minciomarcia’, mentre Varese punta su un percorso musicale e sportivo al Sacro Monte. Lecco invita a riscoprire le sue vette con ‘Ama la montagna’ e Monza accoglie gli appassionati del motorsport con ‘Monza fuori GP – Cuori Olimpici’. Bergamo porta invece alla scoperta delle sue scale con la camminata culturale ‘Millegradini’. In Valtellina, l’enogastronomia incontra la corsa tra i vigneti con la ‘Wine trail family’, mentre Como chiude l’anno sulle rive del lago con la spettacolare ‘Lake half marathon’.
Il progetto si intreccia con il nuovo brand regionale ‘Lombardia Style’, un marchio che ambisce a rafforzare l’attrattività della regione non solo per il turismo, ma anche per gli investimenti e le opportunità economiche.
“Questo percorso – conclude l’assessore Mazzali – non si esaurisce con i Giochi, ma è parte di una strategia di lungo periodo. Vogliamo infatti lasciare un’eredità che continui a far brillare la Lombardia anche dopo il 2026. Sarà un viaggio che, attraverso la lente delle Olimpiadi e della bellezza dei nostri paesaggi, racconterà la Lombardia al mondo, ma soprattutto ai lombardi, perché possano riscoprirla con occhi nuovi”.