Fiaccolata per la Pace a Varese: un messaggio forte nonostante la scarsa affluenza e qualche imprevisto

0
197

VARESE, 21 marzo 2025-di GIANNI BERALDO

Si è conclusa questa in Piazza Montegrappa, punto di ritrovo e arrivo del corteo (con inizio alle ore 19), la fiaccolata per la Pace organizzata da Rete Varese Senza Frontiere, alla quale hanno aderito altre realta associative della città.

In tutta franchezza dobbiamo dire che la partecipazione è stata davvero ai minimi termini, con la stragrande maggioranza dei partecipanti over 50 ((abbiamo contato una sessantina di persone circa). E se non fosse per la consueta partecipazione dell’associazione varesina Donne in Nero, che si sono poste in testa al mini corteo, i numeri sarebbero stati ancor più risicati.

Fiaccolata tra l’altro senza….fiaccole per gran parte del tragitto, causa dimenticanza da parte di Giuseppe Musolino (tra gli artefici della serata) il quale, dopo avere preso la parola prima della partenza del corteo, si era scordato le fiaccole per poi consegnarne a  manifestazione quasi conclusa.

Insomma un mezzo fallimento.

Rimane comunque la valenza dell’iniziativa. E quuando si parla di Pace e disarmo tutto si può perdonare.

Tra i temi portanti della manifestazione, ovviamente il devastante conflitto che perdura tra Russia e Ucraina, così come i massacri di civili in Palestina e in molte altre parti del mpondo.

Nel loro comunicato le Donne in Nero ad esempio, affrontano pure il dilemma del finanziamento per le armi da parte dei vari governi, così come bisognerebbe smettere di produrne di armi.

Tutto questo rispettando la Costituzione, lo Statuto dell’Onu e senza trascurare la Dichiarazione Universale dei diritti Umani.

Saranno pure ideologie utopistiche ma bisognerebbe provare ad attuarle. Magari tutti insieme, partecipando a fiaccolate come sera a Varese.

direttore@varese7press.it