PARIGI, 15 ottobre 2019 –il rischio che la storica corsa ciclistica Tre Valli Varesine organizzata dalla Societá Binda Varese, venisse declassata era alto.
Come non bastasse ci si é messa pure la sfortuna (e un pizzico di trascuratezza da parte di chi doveva segnalare le corrette indicazioni, nell’ultima bellssima ed emozionante edizione della Tre Valli vinta dal campione sloveno Primoz Roglic, lesto ad approfittare della disavventura accaduta a Vincenzo Nibali e altri campioni che stavano per raggiungere il fuggitivo Sanchez, per poi sbagliare direzione negli utlimi tre chilometri di gara causa appunto di negligenza da parte di chi doveva essere su quel punto del tracciato indicando ai ciclisti la giusta strada da percorrere.
Situazione che aveva fatto infuriare tutti i ciclisti coinvolti prendendosela ovviamente con l’organizzazione.
Errore che forse ha inciso in parte in una prima clamorosa decisione dellÚCI (la federazione internazionale) di declassare la classica varesina a corsa di secondo livello per la quale, tanto per capirci, si sicriverebbero solo squadre professionistiche di secondo piano.
Tutto questo in vista della centesima edizione della Tre Valli che si disputerá nel 2020 per la quale si prevede a Varese e provincia un anno di eventi collaterali, grazie a un comitato nato per l’occasione del quale fanno parte sportivi, dirigenti e diversi rappresentanti istituzionali.
Ora pare che le cose inizino a prendere un’altra piega con un alone di speranza che lascia presagire al meglio.
Oggi infatti, a margine della presentazione ufficiale del Tour de France 2020 svoltasi a Parigi, il Presidente della Società Ciclistica Alfredo Binda, Renzo Oldani, ha incontrato il Presidente dell’Unione Ciclistica Internazionale (UCI), David Lappartient e il Presidente della Commissione Strade UCI, Tom Van Damme.
«L’incontro – ha dichiarato Oldani – è stata un’occasione importante per ribadire con forza ai vertici dell’Unione Ciclistica Internazionale l’infondatezza, sul piano tecnico e regolamentare, dell’esclusione della Tre Valli Varesine dalla nuova categoria Pro Series.
Dall’UCI – ha aggiunto il Presidente della Binda – abbiamo ottenuto importanti rassicurazioni sulla possibilità di una revisione delle scelte adottate, a nostro avviso troppo frettolosamente, la scorsa settimana. Ci incontreremo presto ad Aigle, dove ha sede l’UCI, per fare chiarezza e assicurare alla Tre Valli Varesine il rango che merita nel calendario internazionale.
In corsa si può scivolare, ma con grinta e determinazione ci si rimette in sella e si può comunque vincere la tappa. E noi della S.C. Binda – ha concluso Oldani – di grinta e determinazione ne abbiamo da vendere! Non permemetteremo che 99 anni di storia, di passione e professionalità siano cancellati. Grazie a tutti coloro che in queste ttimane ci stanno dimostrando vicinanza, affetto e supporto».